I primi passi dell'Opera...
con una mano all'Africa!

altre informazioni in www.oasi-accoglienza.org


DALOA e CAMEROUN


LA MISSIONE DALOA

Nel 1989 è nata a Daloa, in Costa d’Avorio (Africa), la missione istituita da persone della diocesi di Lodi, nella quale sono presenti due sacerdoti, tre laiche consacrate e una famiglia.
La povertà, in queste zone, è molto diffusa e quindi, in campo sociale , sono state avviate diverse iniziative. Siccome i problemi principali sono dovuti alla scarsità di acqua e di medicinali, Claudia P., medico e Moreno O., ingegnere, nati e cresciuti a Riozzo (Mi), sposati e con un bambino, sono partiti per cooperare con le persone già presenti nella missione di Daloa. Moreno lavora per costruire pozzi dai quali attingere acqua potabile, mentre Claudia si dedica alle persone bisognose di cure mediche che, sin dal mattino presto, si ritrova numerose, in fila, davanti alla sua porta.
Nel mese di novembre, il fratello Marco ha potuto conoscere il papà di Claudia e con lui dialogare a lungo, avendo diverse informazioni sulla missione africana. Marco non è rimasto indifferente all’invito dell’anziano genitore che chiedeva un minimo di interessamento per la missione di Daloa, un aiuto soprattutto nel fare arrivare loro le medicine accumulate in casa, perché i container costano molto. In questi giorni, Marco ha chiesto alla nostra Associazione di prendere a cuore questa missione...
E’ nostra intenzione sostenere questa famiglia che ha lasciato tutto ed è andata in terra di Missione per portare il proprio contributo. Un esempio per tutti noi cristiani.
Per aiutare Moreno e Claudia nella loro missione, vi proponiamo di contribuire con una "offerta libera" per dar loro la possibilità di disporre di un fondo-cassa con il quale acquistare medicinali e latte, allo scopo di permettere ai bimbi di crescere più sani.
(dal periodico "l'Opera della Mamma dell'Amore" n° 35/2000)
 

          Un gruppo di bambini africani della missione di Daloa...
 
          Una mamma con il suo bambino, in attesa  di una visita medica.



LA MISSIONE IN CAMEROUN

Carissimi amici dell’Associazione, da alcuni mesi ricevo la vostra stupenda rivista "l’Opera della Mamma dell’Amore". Quello che voi scrivete su quelle pagine sono in perfetta linea con le mie convinzioni di una "amorosa presenza della Madre di Dio", che ci accompagna giorno per giorno con la sua materna parola e presenza.
Ho vissuto l’avventura della "missione" per 15 anni nello Zaire (oggi si chiama Congo), poi ho lavorato al nostro centro di Brescia per 12 anni nel campo della "produzione video" per far conoscere le situazioni di quello che si chiama "Terzo Mondo" e il lavoro missionario nel mondo.
Della amorosa presenza e delle parole della "Mamma dell’Amore" avevo avuto un piccolo cenno ma durante la mia presenza a Brescia non ho avuto questa fortuna di dialogare con voi oppure con il giovane Marco che a noi trasmette i messaggi e le preoccupazioni della Madre di Gesù.
Ora sono in Cameroun, in una missione alla periferia di una grande città, Douala luogo di miseria, di malattia e di fame. Qui il sole scotta e la malaria ci prende spesso.
Era solo mio desiderio dirvi "grazie" per le parole della Mamma dell’Amore che leggo sulla vostra rivista. Vi manda il suo "augurio pasquale" dal Centro Africa un povero missionario, innamorato della Madre di Dio, che vi augura di ben proseguire il vostro prezioso servizio. Grazie.
Padre Aldo Rottini - Saveriano

  

il caro Padre Aldo, sul cantiere della nuova Chiesa a Boko Plateun (Douala)